DESCRIZIONE E CURIOSITA’
Famiglia di fieri viticoltori, i Picéch abitano dal 1920 la collina di Pradis e nel 1963 con orgoglio, fatica e coraggio hanno acquisito la proprietà delle vigne sulle quali già lavoravano. Dal 1989 Roberto ha preso in mano la conduzione dell’Azienda, precedentemente impostata dal padre Egidio, detto “il Ribel” e dalla madre Jelka, trasformandola nel gioiello che oggi possiamo ammirare. Affabile, capace, dinamico, rappresenta un punto di forza del ”sistema Collio” ed è uno dei più rispettati della nuova generazione di produttori, non solo per il timbro personale che ha dato ai suoi vini, ma anche per la storia di come ha iniziato a crearli. Ora sta continuando questa tradizione assieme alla moglie Alessia e ai figli Athena e Ruben.
“Athena è nostra figlia. Nel pensare al suo futuro abbiamo voluto dedicarle questo vino ricercandolo nel passato. Un vino vitale che fa tornare alle origini, alla tradizione, è un vino che abbiamo voluto lasciare naturale senza cadere in mode e tecnologie del momento. Prodotto unicamente con uve selezionate di Friulano. ”
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il colore è di un dorato intenso, al naso si presenta complesso ed evoluto, la macerazione del mosto sulle bucce regala sentori lievemente floreali. Note di fiori di magnolia e ginestra, su profumi di pesca bianca matura e cedro. In bocca il sentore è caldo di tanta pienezza con finale leggermente e tipicamente amarognolo.
ABBINAMENTO
Antipasti con formaggi giovani e caprini, secondi di pesce particolarmente elaborati e saporiti, baccalà, alle carni bianche e in particolar modo al coniglio.
