DESCRIZIONE E CURIOSITA’
Il nome franciacorta, terra compresa tra Brescia e il lago d’Iseo, comparve per la prima volta nel 1277, in richiamo alle ‘curtes francae’, le corti franche esenti da dazi.
Il primo vino rifermentato in bottiglia italiano ad aver ottenuto, nel 1995, la denominazione Docg.
Si ottiene da uve chardonnay e/o pinot nero e/o pinot bianco (quest’ultimo fino a un massimo del 50%) ed è prodotto in tre tipologie: franciacorta, franciacorta satèn e franciacorta rosé, più il millesimato e il riserva, che prevedono affinamenti ancora più lunghi.
Il franciacorta di Majolini e’ realizzato col metodo classico di spumantizzazione.
Una parte dello chardonnay dopo la pigiatura effettua una fermentazione e un affinamento in piccole botti di legno.
Grande eleganza e un buon rapporto qualita’ prezzo.
L’attivita’ vinicola di famiglia inizia alla fine degli anni’60, con una produzione esclusiva di vino rosso.
La cantina Majolini e’un vero e proprio museo vivente, si possono ammirare opere di molti artisti sia emergenti che affermati, andate a visitarla!
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Presenta un bel colore giallo paglierino ed un perlage molto fine.
Classici sentori di lievito e crosta di pane, accompagnati da note di vaniglia.
Pieno, avvolgente e persistente.
ABBINAMENTO
Consigliato per i vostri aperitivi, con piatti di pesce, crostacei e primi piatti con salse delicate.